Le cose che Friendfeed non mi ha dato

  • DM sconci, con foto o senza
  • amanti o flirt più o meno seri
  • stalker e/o molestatori
  • il gergo “locale”, i tormentoni
  • flame epocali
  • nemici (non che io sappia, almeno)
  • screenshot e chiacchiere in stanzette (come sopra)
  • fidanzati (quello che avevo lì sopra ce lo aveva da prima, anzi mi ci aveva portata lui)

Una noia mortale, probabilmente, per la maggior parte degli utenti di ff. Ma la verità è che io lì sopra non mi sono mai annoiata.

Delle cose belle che ff mi ha dato (ok, lì si parla di internet, ma al 90% sto parlando di ff) ho scritto tanto tempo fa, e sono solo una minima parte. Poi ho letto il post di Cratete e siccome le tra tante voci mi sembra uno dei saluti più limpidi ed eleganti, lo prendo e lo faccio un po’ mio. Tanti dei nomi che cita (compreso il suo) sono validi anche per me. Ce ne sono tanti altri, così tanti che non riuscirei a fare la lista quindi niente, voi lo sapete.

Me and Friendfeed. The beginning

Non sono cambiata poi così tanto in sette anni, vero?

Quello che farò da oggi al 9 aprile sarà ripercorrere la mia storia su questo buffo social network così simile alla vita vera, con i suoi pazzi e i suoi eroi, le meschinità e l’affetto, le risate e gli insulti. Quello che farò sarà sorridere tra me e me, scoprendo quanto di quella vita virtuale è ancora la mia vita reale, quanti amici, quanti legami importanti che sono nati lì dentro sono ancora ben saldi nella mia vita qui fuori (come se ci fosse una differenza, poi).

Io Friendfeed lo lascio andare col sorriso, ecco.

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3 thoughts on “Le cose che Friendfeed non mi ha dato

  1. Placida Signora ha detto:

    Sottoscrivo tutto. E’ stato esattamente così anche per me, friendfeed…e mi mancherà tantissimo. :-*

    • sindromedisnoopy ha detto:

      :*
      Mi mancheranno le chiacchiere leggere, le risate, i consigli su ‘qualunque’ argomento, dalla cucina a come risuolare le scarpe. E poi i giochi (il Guitar contest!), i meme fotografici e le classifiche di dischi e film, le storie buffe e le curiosità. Mi mancherà l’atmosfera di casa, di un luogo che era lì sul browser, aperto e vivo. E anche se non ci entravo per tutto il giorno sapevo che sapevo che era sempre lì.

  2. […] Friendfeed è morto, dopo una lunghissima agonia che ci ha portati a lanciarci in messaggi d’addio più o meno allo scadere di ogni ora, in un parossismo di volemosebbene e moriremotutti che ha elegantemente passeggiato sul filo tra il surreale e il lacrimoso, restando miracolosamente in equilibrio. Sono stati momenti che non avevo mai vissuto prima e che resteranno qui nella memoria, esattamente come i lunghi anni sul socialino (niente back-up, per me). Quello che non resterà nella memoria è, appunto, il momento in cui si è spento del tutto: perché ero offline. [oltretutto dormivo e l’ho scoperto il giorno dopo. forse è stato meglio così]. […]

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